Settore: IUS/09
CFU: 12
Prerequisiti: Nessun Prerequisito
Obiettivi formativi
Il fine del Corso è dimostrare che la storia del giornalismo è (anche) il racconto di un percorso di libertà che ha attraversato e ancora attraversa uomini e nazioni. Il Corso mira ad approfondire i cardini e i contenuti della deontologia professionale, partendo da una ricognizione generale dei princìpi e dei diritti costituzionali e delle Carte internazionali e da una disamina della storia del giornalismo, comparata con altre esperienze delle democrazie occidentali.
Conoscenza e capacità di comprensione: Si richiede di memorizzare e comprendere i principali avvenimenti che hanno segnato la nascita del giornalismo e il suo sviluppo.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Consapevolezza storica e teorica dei diritti di libertà, dei loro ambiti e limiti, e della declinazione sul versante dell’informazione.
Autonomia di giudizio: Esercitare il potere critico su quanto si legge.
Programma del corso
Modulo A: Storia del giornalismo – 6CFU
Nel corso delle lezioni saranno ripercorsi i prodromi, la nascita, lo sviluppo e la maturazione del giornalismo, dopo aver preliminarmente chiariti e distinti i concetti e le pratiche di informazione e di comunicazione. Saranno individuate le caratteristiche dominanti del giornalismo europeo e occidentale e, in particolare, italiano, cogliendo per quest’ultimo i suoi rapporti con i poteri, anche per quanto lo distingue dai giornalismi di altri paesi democratici. Il Corso definirà anche i diversi tipi di giornalismo praticati nella contemporaneità, in riferimento ai new media e al citizen journalism. Saranno proprio questi ultimi sviluppi a richiedere uno sguardo sui princìpi deontologici e le responsabilità del giornalismo italiano.
Modulo B: Deontologia della professione giornalistica – 6CFU
Il diritto attivo, passivo e riflessivo all’informazione – come requisito essenziale della democrazia – verrà valutato nella teoria e nella pratica alla luce degli altri diritti della persona costituzionalmente tutelati e della giurisprudenza in materia di diritto di cronaca e di critica. Relativamente a questi diritti saranno analizzate questioni deontologiche originate dai nuovi media, dal giornalismo online e dai social network. Infine, verranno presi in considerazione anche casi più o meno recenti di minacce e intimidazioni volte a limitare l’esercizio della professione giornalistica.
Testi
Modulo A: Storia del giornalismo
- Giovanni Gozzini, Storia del giornalismo, Bruno Mondadori, 2011
- Fabio Martini, La fabbrica delle verità. L’Italia immaginaria della propaganda da Mussolini a Grillo, Marsilio Editori, Venezia, 2017
Per i NON frequentanti
- Mauro Forno, Informazione e potere – Storia del giornalismo italiano – Editori Laterza, 2018
Modulo B: Deontologia della professione giornalistica
- Michele Partipilo (a cura di), La deontologia del giornalista, Ed. Centro di Documentazione Giornalistica, Roma, Piazza di Pietra, 31 – te. 06.6791496
- Gianluca Gardini, Le regole dell’informazione – L’era della post-verità, Ed. Giappichelli, 2017
Per i NON frequentanti
- Malavenda, Melzi d’Eril, Vigevani, Le regole dei giornalisti, Il Mulino, 2012
Modalità di erogazione: Tradizionale
Frequenza: Consigliata
Valutazione: Prova orale