Settore: L-ART/06
CFU: 6
Prerequisiti: Capacità di analisi di film e documentari e di archivi cinematografici. Capacità di elaborazione di pensiero critico.
Obiettivi formativi
L’insegnamento è volto a fornire agli studenti le conoscenze e le competenze di base della sceneggiatura cinematografica e televisiva.
Conoscenza e capacità di comprensione: Il modulo intende fornire le conoscenze adeguate alla piena comprensione degli aspetti principali della materia.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione: Sarà proposto un approccio diretto alla storia e alle tecniche della scrittura cinematografica e televisiva.
Autonomia di giudizio: La finalità e insieme l’obiettivo del corso è il formarsi di una autonomia di giudizio al fine di stimolare nello studente la formazione di opinioni critiche che valorizzino al meglio il suo bagaglio culturale complessivo
Programma del corso
Analisi e confronto fra film, sceneggiatura cinematografica e televisiva. Storia e tecnica della scrittura delle sceneggiature.
Il metodo didattico è quello delle lezioni frontali, a cui potranno unirsi incontri con esperti del settore ed eventuali visite guidate sui “luoghi” del cinema romano.
Si cercherà anzitutto di stimolare un dialogo tra docente e studenti durante il corso, finalizzato anche alla verifica dei risultati di apprendimento. Il momento formale di verifica è comunque rappresentato da un esame in forma orale che verterà su tre argomenti relativi alle tre parti del modulo sopra descritte. I frequentanti potranno scegliere un argomento a piacere dei tre. La prova orale è finalizzata a verificare che lo studente abbia acquisito le conoscenze e le abilità che costituiscono gli obiettivi formativi dell’insegnamento. In particolare, il candidato dovrà dimostrare di avere acquisito le competenze terminologiche e concettuali necessarie alla comprensione dei punti salienti del programma elencati sopra.
Casi particolari (studenti stranieri): è consentito sostituire la prova scritta con una tesina di circa 3000 parole il cui argomento deve essere concordato con il docente.
Testi
- Un manuale di Storia del cinema italiano fra i seguenti:
- Gian Piero Brunetta, Guida alla storia del cinema italiano (1905-2003), Cambridge University Press
- Paolo Russo, Breve storia del cinema italiano, Lindau
- Mino Argentieri, Storia del cinema italiano, Newton & Compton
- Carlo Lizzani, Storia del cinema italiano, Editori Riuniti
- Carlo Lizzani, Cinema italiano: dalle origini agli anni Ottanta di Roma, Editori Riuniti
- In alternativa, solo per gli studenti Erasmus: Mario Verdone, Storia del cinema italiano, Newton & Compton.
- Inoltre tre volumi fra i seguenti:
- Antonio Costa, Il cinema italiano. Generi, figure, film del passato e del presente, Il Mulino
- Fabrizio Natalini, Ennio Flaiano. Una vita nel cinema, Artemide
- Fabrizio Natalini, “Un amore a Roma” dal romanzo al film, Artemide
- Risate all’italiana, a cura di Giovanni Spagnoletti e Antonio Spera, Universitalia
- Antonio Costa, Saper vedere il cinema, Bompiani
- Federico Fellini, Intervista sul cinema, Laterza
- Oscar Iarussi, C’era una volta il futuro. L’Italia della Dolce Vita, Il Mulino
- Antonio Costa, Federico Fellini «La dolce vita», Lindau
- Tullio Kezich, Su La dolce vita con Federico Fellini, qualsiasi edizione (Cappelli, Marsilio, BUR)
- Edoardo Zaccagnini, I mostri al lavoro, Hoepli
- Mariapia Comand, Commedia all’italiana, Il castoro
- Barbara Corsi, Produzione e produttori, Il castoro
- Emiliano Morreale, Cinema d’autore degli anni Sessanta, Il castoro
- Lucia Cardone, Il melodramma, Il castoro
- Giuseppe Sansonna, Hollywood sul Tevere. Storie scellerate, Minimum Fax
- Enrico Giacovelli, C’era una volta la Commedia all’italiana, Gremese
- Daniela Ceselli, La sceneggiatura. Un testo dall’esistenza incerta, Firenze, Le Lettere
- Giovanni Robbiano, La sceneggiatura cinematografica, Carocci.
Modalità di erogazione: Tradizionale
Frequenza: Consigliata
Valutazione: Prova orale